LA BELLEZZA DELLA NOTTE
di Salvatore Fittipaldi
devo aver pensato il momento metamorfosato
della giornata, quando ho pensato alla bellezza
della notte, alla snaturata, giunonica tenerezza
delle tenebre:
devo averlo pensato
sotto il dominio dell’esaltazione, ripagandomi
del vuoto anonimo del giorno:
e pensare
che mi sarei accontentato di vederlo, solamente,
pieno di stelle, il cielo: con la luna in mezzo: