Roberto Pireddu è un autore insolito, arrivato da poco nel panorama fotografico si è distinto per un suo stile personalissimo.
Le sue figure indistinte, ectoplasmi che si muovono nel bianco e nero delle sue immagini sono protagonisti muti, silenziosi , inconsistenti, eppure questa loro apparente immaterialità li rendono protagonisti e come una catarsi essi stessi arrivano dritti come un pugno nello stomaco nelle nostre coscienze.
I luoghi che privilegia sono fatiscenti , trasbordanti di detriti , di rimasugli di esistenza , un disordine li caratterizza .
Analogie , molte, ma lascio ad ognuno degli osservatori la loro personalissima interpretazione.
un tunnel
un varco
una luce
il mare,
odore di salsedine
rumore di risacca
muri sbrecciati
graffiti d’esistenza
la figura
ectoplasma
sagoma errante
s’avvicina
e ………….