Posted by on 29 febbraio 2016

 
 
 
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QUELLA PORTA – DAL PORTFOLIO STAZIONI foto di Ivano Mercanzin

Quella porta  di Tania Piazza

La porta si spalanca,
non chiede permesso l’Amore
e tutto si fa luce.

La casa si anima
colori nuovi appena nati
pareti in movimento
e il calore della vita che arriva.

La porta si spalanca,
nessun preavviso,
e la casa si fa piena.
La casa si fa luce,
quella luce grande e immensa
che il mondo sorride, più bello,
quella luce grande e immensa
che il mondo si scolora e perde vita,
che i confronti non si fanno,
che i confronti non ci stanno.

Si alza il vento,
è il Tempo,
il Tempo che marcia e non concede
il Tempo che attende sull’uscio
e guarda e mette fretta,
il Tempo,
che lava i colori e li fa bianchi
che raffredda le stanze e le fa vuote
che chiude la porta e si fa buio.
E’ il Tempo,
che assorda senza far rumore
e che toglie il calore,
il calore della vita che se ne va.

E la casa lì,
in equilibrio
in punta di piedi,
che aspetta quella porta che,
di nuovo, senza fine apparente,
fa entrare la Vita.