CHIRS CLARK
collabora con gli Indios nel difendere e tutelare il territorio dell’Amazzonia, nel creare modelli di comunità evolute nel cuore della foresta, con scuole, assistenza sanitaria, reti idriche e nel contempo preservare e curare l’intero patrimonio naturale.
Rio Jauaperi, Roraima, Brasile – dal 1984
La Riserva Xixuau-Xiparina copre 178.000 ettari di foresta primaria nello stato di Roraima, dove confina con lo stato di Amazonas.
La riserva è gestita dall’Associaçao Amazonia, una ONG brasiliana nata dall’ incontro e l’amicizia tra me a Plinio Encarnaçao. Plinio ora è il presidente della nostra associazione e divide il suo tempo tra Manaus, la Riserva e il mondo, sempre in viaggio come leader indigeno per portare il messaggio di speranza per il futuro e la conservazione e tutela della foresta. Ho incontrato Plinio nel mio primo viaggio in Amazzonia nel 1984 e da allora abbiamo sempre viaggiato e lavorato insieme. Uno dei primi posti che abbiamo visitato è stato il Rio Jauaperi, 300 km a Nord Ovest di Manaus. Tra il 1984 e il 1990 abbiamo viaggiato in molte altre regioni amazzoniche e visto molti altri fiumi, ma durante ogni viaggio ci fermavamo per un po’ nell’area del Jauaperi. Fu così che conoscemmo “gli abitanti del fiume”, che nel 1990 ci hanno chiesto aiuto. La vita era troppo difficile, non avevano soldi, assistenza sanitaria, né scuole per i loro figli. In molti stavano abbandonando la zona per trasferirsi nelle città. Là li attendeva una vita nella favela, qua nessuna alternativa.
E’ nata l’idea dell’associazione. Gli indigeni avrebbero protetto e gestito la zona più bella e intatta del fiume Jauaperi e noi ci saremmo impegnati a cercare fondi e progetti per migliorare la loro vita e dimostrare che l’uomo può vivere nel mezzo della foresta in modo dignitoso e allo stesso tempo preservando il suo immenso e unico patrimonio naturale.
A distanza di 20 anni abbiamo dato prova che questo è possibile, creando una comunità modello e una zona protetta che ospita molte specie di animali in pericolo di estinzione. La riserva è ricca in lontre giganti, tartarughe, delfini di acqua dolci, giaguari, scimmie e molti tipi di pesci che sono visibile grazie all’eccezionale limpidezza dei fiumi Xixuau e Xiparina. Proprio per la trasparenza dell’acqua la riserva è diventata uno dei principali soggetti mondiali per i reportage televisivi sulla fauna acquatica amazzonica.
Il villaggio ha ora una scuola, un ambulatorio medico, energia solare e un collegamento satellitare a internet dove gli abitanti imparano a usare il computer e navigare in rete.
La nostra grande sfida ora è di esportare questo modello ad altre zone della foresta. Dal 2001 lavoriamo con il ministero dell’ambiente ad un progetto per la creazione di una grande riserva che si estenderà dallo Xixuau al Rio Negro, per risalire il vicino Rio Branco. L’area protetta passerà da 178.000 a 630.000 ettari e porterà altri 10 villaggi dentro il progetto.
Dobbiamo sviluppare progetti di rendita economica alternativa e sostenibile come l’ecoturismo, la produzione di artigianato, la raccolta delle noci brasiliane e di altri prodotti della foresta. Dobbiamo anche studiare, in collaborazione con gli indigeni, la possibilità di inserire coltivazioni agricole su piccola scala per poter integrare la loro alimentazione. A questo scopo abbiamo creato una cooperativa e preso accordi con il governo locale e con partner nazionali e internazionali. Abbiamo creato sedi in Italia e Danimarca e una fondazione a Londra che ci aiutano e ci sostengono in questa nuova sfida.
Credo che un altro sviluppo e un altro futuro siano possibili per la foresta e credo che lo stiamo dimostrando.
Chris Clark