È nato a Firenze nel 1948. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Porta Romana – dove si è diplomato come maestro d’arte in grafica pubblicitaria nel ’66, sotto la guida di Lucio Venna – e il corso di pittura che Afro teneva in quegli anni all’Accademia, interrompendolo nel 1968.
Nel 1977 fonda e dirige a Firenze, insieme a Riccardo Ghiribelli e con la collaborazione di altri artisti tra i quali Renzo Margonari, il Centro Culturale Bafomet che per alcuni anni segnerà il percorso della cultura fiorentina, promuovendo riscoperte iconografiche e iniziative di ampio respiro culturale rivolte principalmente alle nuove correnti figuative. Dal 1970 ad oggi ha tenuto oltre trenta mostre personali in Italia e all’estero ed è stato inoltre invitato a partecipare alle maggiori rassegne di pittura e grafica. Nel 1979 Umberto Baldini lo “segnala” al Premio Bolaffi. Nel 1997 cura, per una coodizione internazionale tra la Casa Editrice Nardini di Firenze, la Thames And Hudson di Londra e la The Vendome Press di New York, il volume Le Grandi Bibliotreche d’Italia.
Ha svolto per oltre venticinque anni l’attività di grafico editoriale occupandosi, contemporaneamente, di ricerche iconografiche per molti dei libri editi dalla casa editrice per cui lavorava.
In questi ultimi anni si dedica principalmente al disegno e alle tecniche calcografiche con specifico interesse verso l’incisione all’acquaforte.
Collezionista ed esperto di libri con interessi alla storia e saggistica d’arte e alla letteratura del ‘900. Vive ed opera felicemente a Carmignano col cane & C.
Ritratto immaginario di Elena Petrowna Blavatsky. Incisione all’acqua forte di C.l., 1980
Yin & Yang: Architetture umane ovvero ritratto del signor Mao Tse Tung. Litografia originale, 1970 circa