IN CAFFÈ VERITAS
Il solito vizietto degli italiani.
Di certo il mio, caffeinomane incallito che non disdegna di portarsi addirittura la moka nello zaino! M’è capitato, sì, lo ammetto. E così, appena sbarcati a Città del capo, Luciano, nostro ospite sudafricano, nonché fotografo emerito del nostro team, il Team Africa (Luciano Perbellini, Giuliano Radici, Enrico Ranzanici, Paolo Corti, Flavio Alagia e io, Paolo Brovelli, il 6° di 7mml, in marcia da qui fino a Malindi, Kenya) ci porta diretti a soddisfare il nostro vizio in una delle migliori caffetterie che da qualche anno costellano le vie di questa città in fondo al mondo. ‘Truth’, si chiama, ‘vero’, il vero caffè, probabilmente, nelle intenzioni del proprietario, David Donde, che sul sito ufficiale del locale si definisce ‘taumaturgo’, ossia colui che ha compiuto il miracolo… quello di dare vita a questo locale. Tra interni rigorosamente vintage, fatti di tubi, manopole ed alambicchi che par d’essere in un laboratorio d’altri tempi, una decina di camerieri recapitano caffè a una clientela bianca, rilassata su poltroncine di pelle e divanetti affacciati su una delle vie più centrali della città. Caffè espresso doppio, caffè americano, caffellatte… persino caffè con spruzzo di succo d’arancia! Il menu non si risparmia. Tutto ricavato da miscele composte dallo stesso proprietario, da caffè importati da India, Guatemala, Brasile ed Etiopia. Perché in Sudafrica non ne cresce.
La nostra curiosità si spinge dietro il banco, dove sbuffa l’enorme macchina torrefattrice, vintage anche lei, addirittura battezzata Colossus, tanto è importante! Direttamente dagli anni Cinquanta! C’è anche l’officina, dove un tecnico è alle prese con la riparazione di una vecchia macchina per espresso, italiana come tutte le altre in funzione nel locale.
Per noi, il consueto rito si consuma in una tazza di caffè, un po’ acidulo, ma di certo apprezzato.
Ora siamo pronti per partire…
Buon viaggio, Team Africa!
