Se non abbiamo una giustificazione razionale al susseguirsi delle cose usiamo l’espressione ” così è la vita “. Qui di razionale c’è ben poco. E per fortuna che a volte succede. ASI’ ES LA VIDA !
PARCO GIOCHI A FINE CORSA
I treni: che passione! Chi non ha sognato ad un certo punto della sua infanzia, di guidare un treno, di salire su una locomotiva e lanciarla in viaggio verso chissà dove, facendola fischiare a tutto spiano? Un convoglio da portare verso le mete più fantastiche che un bimbo possa immaginare… Mai successo però che uno scafato e navigato gruppo di bambini già un po’ cresciutelli finisse per giocare con i treni approdati sul binario morto di fine corsa a Uyuni... A suo modo un sorprendente parco giochi per grandi, affacciato sul deserto. Un miraggio che si fa realtà sull’altalena che penzola dallo scheletro della locomotiva corrosa dalla ruggine e dall’inerzia. Fantastico su e giù nel tempo con Federico che attraversa lo specchio del cielo cullandosi nel fruscio del vento. Il simbolo della potenza lanciata a bomba contro l’ingiustizia, trasformata in una inerte montagna da scalare con i bulloni sporgenti, e i fori a giocare a nascondino. Así es la vida, hanno scritto sulla caldaia di una vaporiera. Così è la vita: a un certo punto si torna inevitabilmente ad aver voglia di perdersi nel gioco, come bambini. Quel tempo è arrivato a Uyuni. Poco lontano, una locomotiva più inquieta delle altre ha tentato una impossibile fuga. Nave salpata nel Salar. Il parco giochi non le bastava più. Cercava l’Oceano, ha trovato solo il deserto… Así es la vida.
Gabriele